No alla guerra, stop a ogni conflitto e libertà per la popolazione martoriata dalle bombe.
Fasano scenderà in piazza mercoledì 2 marzo per mostrare vicinanza e solidarietà al popolo ucraino.
L’appuntamento è alle 20, nel cuore della città, davanti al Municipio, per un momento di raccoglimento per la pace che coinvolgerà cittadini e associazioni, nel rispetto del distanziamento e di tutte le norme anti Covid: «Invito tutti a partecipare – dice il sindaco Francesco Zaccaria –. In momenti come questo è nostro dovere dire da che parte si sta, al di là delle ragioni o dei torti di ciascuno. Il nostro dovere, di amministratori e di cittadini, è di sostenere l’idea che costruisce il mondo in cui vorremmo vivere. Per questo noi siamo dalla parte della libertà, della democrazia e della pace. Sempre. E contro ogni dittatura, sempre».
Che strani questi pacifisti che si danno tanto da fare per promuovere l'invio di armi in Ucraina.
Insomma non si possono fare ancora processioni e feste patronali ma se marciamo compatti per l'Ucraina diventiamo tutti subito immuni.
Manifestazione per la pace mentre il Parlamento approva l'invio di armi mettendoci automaticamente in guerra? Qualcosa non quadra.
Manifesta la gente, no i politici! Voi andate in Irak e in Afganistan, ancora si ricordano di voi