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Accensione dei tradizionali falò di San Giuseppe nelle frazioni di Pezze di Greco e Cocolicchio

Madia Lucia Colucci
Falò di San Giuseppe
Nelle due frazioni è stata rinnovata la tradizione dell'accensione dei falò, accompagnati da canti, musiche e cibi tipici del territorio
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Il 19 marzo, giorno in cui si festeggia la festa del papà, si celebra anche San Giuseppe, padre putativo di Gesù secondo la tradizione cristiana. Questa data si festeggia ancora oggi in molte zone con il rito serale del falò, che segna il passaggio dall’inverno freddo e improduttivo alla primavera, stagione di vita e rinascita.

A Pezze di Greco anche quest’anno è stata rinnovata la tradizione dell’accensione del falò di San Giuseppe nell’area comunale adiacente all’edificio scolastico “Giovanni Paolo II” in via Eroi dello Spazio. La serata di ieri, domenica 18 marzo, è stata organizzata dall’associazione ProLoco “Ulivo Vivo” ed animata del gruppo Folk “Egnathium” che ha intrattenuto il pubblico numeroso nonostante le avversità meteorologiche. L’accensione delle fascine, che recavano in cima un’immagine di San Giuseppe, è stata preceduta da uno spettacolo di fuochi pirotecnici che hanno innescato la fiamma. Non sono mancati prodotti tipici pugliesi per deliziare i palati: panzerotti, panini con la salsiccia e le immancabili zeppole di San Giuseppe. ‹‹L’accensione del falò è una delle tradizioni più antiche che si svolgevano e ancora si svolgono nella nostra comunità – hanno affermato i membri dell’associazione – ed è indispensabile tramandarla come testimonianza di religiosità popolare, nonché di patrimonio etnico-antropologico e culturale.››

Anche a Cocolicchio si è rinnovato l’appuntamento con questa tradizione popolare con una festa fra i trulli giunta all’ottava edizione, organizzata dall’“Associazione Culturale Cocolicchio”. Il tepore del fuoco ha riscaldato la serata di ieri allietata da frittelle, focaccia e vino rosso. Ad animare la festa è stata l’associazione sportiva dilettantistica e di promozione sociale “Impronte di Puglia” insieme ad alcuni giochi tradizionali come la “pentolaccia”. Un aspetto molto importante delle manifestazioni è, come hanno affermato i membri dell’associazione sulla loro pagina Facebook: ‹‹Ricordare e far rivivere a tutti gli ospiti i profumi e le atmosfere tradizionali della nostra civiltà contadina.››

I falò sono stati accesi alla vigilia del 19 marzo approfittando di un giorno festivo per permettere ai cittadini e ai curiosi di assistere a questi spettacoli intrisi di tradizione che meravigliano ancora grandi e piccini.

lunedì 19 Marzo 2018

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