Consigliare di andare a vedere un saggio della scuola “Oltredanza” di Pezze di Greco è come consigliare agli amici che non sono del posto il miglior ristorante o la migliore gelateria: non si fa mai una cattiva figura. Sì perché – e lo abbiamo già ripetuto in altre occasioni – i saggi della scuola coreutica diretta da Mara Ferrara sono molto altro: raccontano delle storie.
Questa volta – a conclusione dell’anno accademico 2016-2017, il nono ed ennesimo periodo ricco di soddisfazioni e riconoscimenti anche internazionali – in scena (ieri, 21 giugno) al Teatro Sociale di Fasano è andato lo spettacolo “Alice”. Liberamente ispirato ai due romanzi fantastici “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie” di Charles Lutwidge Dodgson meglio conosciuto con lo pseudonimo di Lewis Carroll.
La direzione artistica è stata firmata da Mara Ferrara mentre l’idea e la regia sono state dell’inseparabile sorella Roberta; a curare le coreografie oltre alla stessa Mara, sono stati Antonella Albanese, Serena Angelini, Beatrice Netti e Nicola De Pascale (le colonne portanti della compagnia Equilibrio Dinamico diretta da Roberta), mentre la drammaturgia è stata curata da Vincenzo Losito. Insomma la stessa squadra vincente per uno spettacolo che punta ancora una volta sulla sperimentazione e sulla fusione armonica tra il corpo in movimento e la musica.
Un viaggio onirico, a tratti surreale, quello di Alice, in un Paese delle Meraviglie popolato da personaggi spesso sopra le righe ma tutti contagiati dalla passione del ballo. Quella stessa passione che tutti gli allievi, ciascuno secondo le proprie capacità, hanno espresso sul palco ieri sera, assieme alla gioia irrefrenabile di stare insieme e allo spirito di sacrificio. Non a caso a fine spettacolo, dopo i ringraziamenti di rito, Mara e Roberta Ferrara hanno annunciato che due dei loro allievi, Antonello Amati e Daniela Santoro, trascorreranno un periodo in Spagna per uno stage alla corte del grande Nacho Duato. Un tassello fondamentale verso il professionismo.