Ha dell’incredibile la vicenda che ha interessato il fasanese Antonio Scianaro, medico e politico locale, costretto a dover smentire la paternità di un messaggio che nelle ultime 48 ore è circolato in tutta la Puglia relativo alla morte di una bambina altamurana di 15 mesi per Seu (Sindrome Emolitica Uremica) dopo aver mangiato un gelato contenente latte non pastorizzato.
Sui social network circolava questo messaggio: “Ragazzi non mangiate gelato artigianale perché è stato venduto del latte non pastorizzato e ad Altamura una bambina è morta e l’altra è in condizioni gravi, mentre a Montalbano ieri una signora dopo aver mangiato un gelato è stata ricoverata con urgenza a Matera e adesso è in fin di vita! Questa malattia si chiama Seu ed è la causa di questo latte non patotizzato quindi fate attenzione!”.
Un messaggio che ha fatto molto discutere e che sotto portava la firma del dott. Scianaro. Antonio è stato costretto a pubblicare alcune righe sul suo profilo Facebook attraverso il quale diceva: “Ho ricevuto da molti amici telefonate per una nota apparsa su Facebook. Smentisco la paternità, sono assolutamente estraneo a tale contenuto. Mi riservo di esercitare eventuali azioni legali a tutela della mia persona”.
Una vicenda davvero sgradevole all’interno di un dramma che ha sconvolto l’intera regione, il cui autore potrebbe incappare ora in brutti guai.