I commercianti ambulanti di Fasano sono sul piede di guerra. Questo pomeriggio, una delegazione composta da oltre venti persone ha incontrato il vicesindaco Gianleo Moncalvo nell'androne di Palazzo di Città per mettere in evidenza i gravi problemi che ogni domenica sono costretti ad affrontare per allestire il mercato settimanale di Torre Canne. Mancanza di condizioni igieniche e occupazione abusiva di spazi da parte di commercianti non autorizzati: questi i temi discussi, comunque, senza eccessi di nervosismo.
Ieri si è aperta la stagione estiva dei mercati settimanali domenicali e a Torre Canne, com'è noto, si svolge in un'area tra la strada provinciale per Savelletri e via Stella Polare. Qui, inizialmente, i posti assegnati non superavano i 50, ma – col passare degli anni – «a causa della mancanza di controlli adeguati – hanno affermato – i commercianti sono aumentati drasticamente, fino a superare le 70 unità. Non solo, nella maggior parte dei casi sono abusivi e provengono soprattutto da città limitrofe e non mancano gli extracomunitari. Se vogliamo custodire il nostro posto – hanno detto – siamo costretti ad arrivare in zona praticamente la mattina, altrimenti corriamo il rischio di perderlo e fare anche a botte».
Altro serio problema, forse il più importante, è la mancanza di servizi igienici nell'area: non ci sono bagni pubblici e i commercianti fanno i loro bisogni all'aperto, con gravi conseguenze igieniche. L'aria diventa irrespirabile e proliferano così zanzare ed insetti. Lo scorso anno, è giusto ricordarlo, ci fu un fuggi fuggi generale per una invasione di zanzare. I commercianti chiedono a gran voce la messa a norma dell'area o il trasferimento nuovamente in via Messina.
e’ tutto giusto come e’ stato detto,speriamo che l’amministrazione si dia da fare per restituire la dignita’ a noi commercianti che gia’ facciamo i conti tutti i giorni con la crisi di questi anni