Attualità

Concluso il progetto ‘Quando la terra diventa ben-essere’

La redazione
Il convegno "Quando la terra diventa ben-essere"
L'evento si è tenuto questa mattina al Laboratorio Urbano: un linguaggio più comprensibile per i bambini di scuola elementare sarebbe stata la giusta soluzione
scrivi un commento 7

È stato presentato questa mattina, in una sala del Laboratorio Urbano affollata di giovanissimi alunni, l'evento divulgativo del “Progetto Diversamente Bio”. Si è trattato del primo dei tre eventi a carattere divulgativo previsti a conclusione del Progetto “Diversamente Bio” finanziato dalla Regione Puglia (F.S.E. P.O. Puglia 2007/2013) mediante l’Avviso 6/2011 e dall’Ambito Sociale Territoriale dei Comuni di Fasano-Cisternino-Ostuni.

Il tema dell’evento “Quando la terra diventa ben-essere” ha avviato una prima restituzione al territorio dei risultati raggiunti dal “Progetto Diversamente Bio” a partire dall’esperienza realizzata a Fasano con l’allestimento di un “orto sociale” in cui sono stati formati 10 destinatari nell’attività di coltivazione di piantine aromatiche, ortaggi, verdure e produzione di olio, presso un terreno confiscato alla criminalità concesso in comodato d’uso gratuito dal Comune di Fasano alle Cooperative Sociali Il Girasole e Equal Time, che hanno realizzato le attività in campo.

Il dibattito ha consentito un focus sul paradigma “inclusione sociale, lavoro, creazione di ben-essere e coesione sociale”, che è stato sottolineato con la consegna di piantine aromatiche coltivate dai destinatari di progetto a circa 140 alunni della Scuola Primaria Collodi e La Torre del I° Circolo Didattico di Fasano.

Il Progetto “Diversamente Bio” è stato realizzato da un partenariato composto da 7 cooperative sociali Il Cammino, Il Girasole, Equal Time, Verde e Dintorni, Ostuni a Ruota Libera, Ideando e Alice ed è stato finalizzato all’inclusione sociale e lavorativa di 27 soggetti deboli disoccupati e in situazione di disagio sociale.

Nei 3 comuni di Ambito le cooperative sociali hanno sperimentato un intervento integrato che ha previsto azioni di orientamento, bilancio di competenze, accompagnamento al lavoro, tutoraggio e sostegno al reddito, mediante l’attivazione di “cantieri di formazione on the job” in attività legate all’agricoltura, all’ambiente, al recupero dei materiali naturali, alla valorizzazione e promozione del territorio, coniugando inclusione sociale e lavorativa con ambiente/natura e la creazione di ben-essere.

La sperimentazione di “Diversamente Bio” ha coinvolto i restanti comuni di Ambito: a Ostuni le attività formative previste per 8 destinatari hanno consentito un intervento di recupero di un’area degli antichi orti posti sotto le mura della Città Bianca in linea con il piano di valorizzazione urbano previsto dall’Amministrazione Comunale; inoltre 2 destinatari sono stati formati nell’attività di accoglienza turistica e promozione del territorio; a Cisternino l’inclusione socio-lavorativa rivolta a 7 destinatari ha previsto la bonifica di un’area agricola per la coltivazione di orti sinergici, l’allestimento di una serra con materiali da riciclo, di un’aia per avicoltura, di un’area per attività didattiche, la creazione di prodotti artigianali mediante il riutilizzo di materiali naturali.

Nota a margine: ai ragazzi di scuola elementare sarebbe stato più opportuno spiegare i temi dell'evento con una grafica più comprensibile e con un linguaggio non troppo tecnico come è stato, invece, fatto, rendendo la mattinata noiosa e poco educativa per gli stessi bambini, con i docenti che hanno faticato non poco a tenere alta la concentrazione degli alunni, sembrati disinteressati in alcuni passaggi della mattinata.

lunedì 9 Giugno 2014

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti