Una trama ancora attuale, nonostante i suoi quattrocento anni e oltre, che ruota attorno al ruolo della donna e la condizione femminile nei rapporti di coppia. “La bisbetica domata” – nel riadattamento di Francesco Niccolini dalla celebre opera di William Shakespeare e con la regia di Tonio De Nitto – penultimo appuntamento in calendario nella Stagione di prosa approntato dal Comune di Fasano in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese è andata in scena ieri sera (5 aprile) al Teatro Kennedy. A portarla sul palco la Factory Compagnia Transadriatica – che ritorna così al Bardo dopo “Sogno di una notte di mezza estate” e “Romeo e Giulietta” – composta da: Dario Cadei, Ippolito Chiarello, Daria Paoletta, Franco Ferrante, Antonio Guadalupi, Filippo Paolasini, Luca Pastore e il fasanese Fabio Tinella.
nn
Tempi duri a Padova per Battista Minola un padre di famiglia con due figlie femmine da maritare: prima Caterina (Daria Paoletta), la maggiore e già in odore di zitellaggio, poi Bianca, la minore. Il problema è che la scelta di tutti i pretendenti cade sempre su quest’ultima, più bella, dolce e sottomessa di sua sorella Caterina che invece ha un carattere a dir poco impossibile. Una bisbetica, appunto. Le cose sembrano prendere la giusta piega quando alla porta paterna bussa Petruccio (Ippolito Chiarello), un uomo potente e prepotente che punta solo alla dote dell’acida Caterina. Non sarà proprio così: la commedia si trasforma in dramma, e quell’unica canzoncina di tutta la rappresentazione, “Però mi vuol bene” (pescata dal repertorio del mitico Quartetto Cetra) è solo una tragicomica chimera. Petruccio è quello che oggi si definirebbe un vero e proprio “stalker”: il carnefice sottopone la sua vittima a una serie di vessazioni che toglieranno alla sventurata Caterina ogni dignità.
nn
Originali l’allestimento scenico e i costumi; efficace la regia che ha saputo mantenere – pur con divagazioni moderne – lo spirito comico della commedia originale (con i suoi versi) e la sferzante analisi sulla psicologia femminile.
n