Fratelli D’Italia Fasano, Movimento in Comune e Circoli Nuova Fasano scrivono al sindaco in riferimento all’isola ecologica presente alla Selva di Fasano e alla Casina Municipale.
Questo il testo della nota:
«Richiesta di visionare atti e gare deliberati dal Comune di Fasano, sia in sede di Consiglio sia di Giunta, segnalazioni di situazioni non a norma, richiesta di incontro su temi specifici e altro ancora. Questa l’attività che da tempo, noi che ci occupiamo del bene della collettività fasanese, ci porta a voler dialogare con la Pubblica amministrazione, per una collaborazione che possa rendere migliore la salvaguardia del nostro territorio e dell’ambiente in cui viviamo. Noi ci proviamo e riproviamo, instancabilmente. Ma il Comune di Fasano a guida PD non risponde. Insomma, tirando le somme delle nostre esperienze, è evidente che a volte non si vuole il dialogo con i cittadini. Anzi, sembrano infastiditi da chi si permette di voler ficcare il naso nelle loro attività!
È il caso specifico della missiva inviata (a mezzo PEC) a sua “altezza” il Sindaco Francesco Zaccaria in data 27 Aprile u.s e protocollata con il numero 0024105/2023 avente ad oggetto “Isola Ecologica a Selva di Fasano e Casina Municipale”. Di seguito il testo della richiesta: “Gentile Signor Sindaco,
con questa nostra siamo cortesemente a chiederLe, in maniera collaborativa, un incontro tecnico-programmatico affinché, con i nostri rappresentanti, si possa discutere di due importanti tematiche che riguardano Fasano ed i suoi cittadini.
La prima tematica, anche alla luce di quanto anticipatoLe verbalmente, è quella afferente all’isola ecologica realizzata a Selva di Fasano in Viale del Leccio, riguardo alla quale gli scriventi hanno provveduto ad una raccolta di firme per sollecitare lo spostamento dell’impianto. Riteniamo, infatti, poco idoneo il luogo in cui la stessa isola ecologica è stata predisposta, trattandosi di un’area del centro silvano che non solo impatta negativamente sulla qualità della vita dei residenti, ma che costituisce altresì un pessimo biglietto da visita per il turismo della frazione collinare. Per le vie brevi, Le abbiamo già indicato un terreno di proprietà comunale, quello insistente in Viale Antico, dove poter spostare agevolmente l’intera struttura.
La seconda tematica è quella riguardante la Casina Municipale, per la conoscenza della cui concessione, in data 10.02.2023, tramite il Consigliere comunale dott. Antonio Scianaro, si è proceduto con un accesso agli atti, che ha avuto esito positivo con la consegna dei documenti richiesti. Per la stessa questione, in data 06.03.2023, di nuovo il Consigliere comunale Antonio Scianaro ha provveduto a una seconda richiesta di accesso agli atti, per differente documentazione: ad oggi, tuttavia, pur essendo trascorsi i 30 giorni previsti per legge, l’ulteriore documentazione non è ancora pervenuta al richiedente.
In virtù della raccolta firme concernente la diversa allocazione dell’isola ecologica (che provvederemo a consegnarLe brevi manu) nonché per la mancata consegna della documentazione richiesta riguardo alla Casina Municipale, avendo gli scriventi da tempo trovato le reali falle normative relativamente alla concessione, con la presente siamo a chiedere alla S.V. di essere ricevuti per un confronto concernente entrambe le questioni.”
Per Fasano l’avere simili rappresentanti istituzionali è di fatto una iattura.
Con la nostra richiesta volevamo solo venire incontro al disagio che vivono i nostri concittadini e i nostri imprenditori di fronte alla reale mancanza amministrativa per la questione riferita a quel “pugno in un occhio” che rappresenta l’Isola ecologica realizzata in bellavista a Selva di Fasano, provvedendo in sede di incontro a consegnare le firme dei cittadini raccolte, a supporto di uno spostamento richiesto, e per il quale si dà anche informativa sulla possibile soluzione.
Stesso discorso vale per la questione Casina Municipale dove, però, la mancanza dell’amministrazione è palesemente più grave avendo negato ad un Consigliere Comunale della documentazione richiesta e, di fatto, anche avallando la pessima gestione (in ogni suo aspetto) della casina Municipale e di tutto l’iter legato all’affidamento della stessa.
Scriviamo questo comunicato solo per rappresentare ancora una volta la vicinanza ai cittadini e agli imprenditori che in noi confidavano per la risoluzione di entrambe le problematiche e ai quali chiediamo noi scusa per la totale assenza di un’amministrazione che a tutto pensa tranne che al bene della popolazione fasanese, questa ne è la riprova!
La speranza era l’ultima possibilità a cui erano sono votati i cittadini ma anche quella è venuta a mancare. I fasanesi, come sempre, sanno chi ringraziare!!!»