Impegno esterno per l’Innotech Serra Fasano che nel secondo turno di B Cup, sabato 2 marzo alle ore 19,00, dovrà vedersela con la Fidelis Andria, arbitri dell’incontro, i campani Galbiati e Malafronte.
Partita dalla posta in palio importante, perchè in considerazione della formula del torneo che prevede partite di sola andata e degli equilibri emersi durante la stagione, rappresenterà di fatto una vera e propria finale della competizione. Inutile dire che in questi casi la squadra di casa parta con i favori del pronostico, ma la Innotech squadra arriva a questa partita priva di timori e con la forza, finora, di un percorso stagionale a punteggio pieno.
Queste le parole di Andrea Martucci che con Pasquale Lusverti, sono gli ex della partita: “Siamo stati bravi ad iniziare il torneo di B Cup con una bella vittoria come quella di domenica scorsa con il Putignano. Ad Andria ci aspetta una partita molto importante per la nostra stagione agonistica, perchè anche se in campionato siamo primi in classifica e a punteggio pieno, in B Cup si è azzerato tutto. Com’è giusto che sia, la società e noi tutti ci teniamo particolarmente a ben figurare anche in questa competizione e sabato andremo ad Andria sapendo che anche loro hanno le stesse nostre motivazioni, oltre ad avere il vantaggio del fattore campo. Per esperienza personale, so benissimo quanto può essere importante il calore ed il sostegno dei tifosi andriesi, ma in una finale come di fatto sarà questa partita, dovremo essere bravi a non farci condizionare da questa situazione. In settimana abbiamo lavorato molto per perfezionare le collaborazioni in fase difensiva e per migliorare la nostra efficacia in fase di conclusione. Sono sicuro – conclude Martucci – che se restiamo concentrati sul nostro obbiettivo, abbiamo tutte le possibilità di far bene, perché sarebbe bello da parte nostra poter regalare alla società questo primo trofeo della stagione.”
Questo il pensiero di coach Cassone sulla partita: “Questo torneo di B Cup, anche se la formula è diversa, di fatto è un torneo ad eliminazione diretta, perché una sconfitta ne comprometterebbe la vittoria. Si tratta di una competizione a parte che rimette in discussione tutti i valori visti in campionato e rappresenta una ghiotta occasione di riscatto per chi ha dovuto subire la superiorità di altre squadre. Ho il massimo rispetto per i nostri avversari e so benissimo quanto anche loro ci tengano a vincere questa partita, oltretutto in casa. Per questo ho chiesto alla squadra di affrontare la partita con la stessa determinazione e lucidità dimostrata finora, per cui se dovessi dare un voto alla mia squadra, le darei un bel nove come le vittorie consecutive di questa stagione. Pertanto – chiosa il coach – va da sé che con una vittoria ad Andria, questo voto salirebbe a 10!”