Continua inarrestabile il cammino della Innotech Serra Fasano che, in trasferta, batte la Fidelis Andria (23-25), mettendo a segno la decima vittoria consecutiva della stagione che la porta ad un passo dalla vittoria della B Cup.
Davanti ad un folto e caloroso pubblico, le due squadre hanno dato vita ad un incontro equilibrato, dove probabilmente l’importanza della posta in palio ha, però, pesato molto sull’efficacia degli attacchi, generando molti errori in fase conclusiva. Nel primo tempo, i padroni di casa sono praticamente sempre in vantaggio senza però riuscire ad andare oltre le due reti di distacco, con Giannoccaro e compagni sempre pronti ad accorciare, per poi nei minuti finali, capovolgere il risultato e andare al riposo in vantaggio (11-12). La prima parte del secondo tempo, sembra la fotocopia del primo, l’Andria sempre davanti e che arriva a toccare le tre reti di vantaggio. Ma, già, a metà della seconda frazione, la Innotech riesce ad annullare il gap, per poi passare a condurre. I padroni di casa, però, reagivano trovando il pareggio a cinque minuti dalla fine. Negli ultimi minuti la squadra di coach Cassone rispondeva nuovamente con autorevolezza, trovando l’allungo decisivo che valeva la vittoria (23-25).
LA PARTITA
Come previsto, le due squadre scendevano in campo determinatissime, con i fasanesi vogliosi di confermare la loro leadership stagionale e l’Andria alla ricerca di una vittoria che, praticamente, varrebbe la B Cup. L’importanza della posta in palio, nei primi minuti, blocca le due squadre in fase conclusiva, tant’è che al sesto minuto, il risultato è 1-1. La Innotech si conferma squadra “diesel”, dalla scarsa efficacia al tiro in avvio di partita e l’Andria ne approfitta portandosi sul 3-1. Giannoccaro e compagni, iniziano a carburare e all’undicesimo trovano la rete del pari (4-4) per poi rispondere colpo sul colpo ai tentativi di allungo degli avversari. Si arriva così al ventiduesimo in perfetta parità (9-9), ma nel giro di pochi minuti Andrea Zagaria e Leonetti riportano l’Andria a +2 (11-9) cercando di prendere in mano le redini dell’incontro. La squadra di coach Cassone, però, reagiva alla grande e negli ultimi tre minuti con Martucci, Colucci e Vicenti ribaltava il risultato e chiudeva il primo tempo sul +1 (11-12).
Al ritorno in campo, i ragazzi di coach Colasuonno sono determinatissimi e trascinati dal poker di reti di Andrea Zagaria, al settimo, trovano il +3 (17-14). Giannoccaro prende per mano i suoi e con due reti riporta la Innotech a -1 (17-16), ma i padroni di casa allungano nuovamente e al tredicesimo, trascinati da Leonetti si riportano a +3 (20-17), costringendo coach Cassone al time- out. Dopo la pausa i fasanesi cambiano passo e nonostante un’inferiorità, nel giro di sette minuti, ribaltano il risultato andando a rete con cinque giocatori diversi con un parziale di 5-0 che vale il
+2 (20-22), che costringe al time-out coach Colasuonno. Anche questo time-out riesce a capovolgere l’inerzia della partita e, a poco più di cinque minuti dalla fine, i padroni di casa trovano il pareggio con due reti di Alessandro Zagaria (22-22). Subito dopo, Martucci riporta in vantaggio la Innotech, ma Leonetti a poco più di tre minuti dalla fine trova il pareggio (23-23). Nonostante una superiorità numerica, i fasanesi accusano un passaggio a vuoto in attacco e a due minuti dalla fine, l’Andria può riportarsi in attacco alla ricerca del vantaggio ed il tecnico andriese decide di chiamare il suo ultimo time-out per organizzarlo a modo. Ma la difesa della squadra di coach Cassone ha la meglio sugli avversari e nel capovolgimento di fronte, Vicenti mette a segno la rete del 23-24. Si entra così nell’ultimo giro di lancette con i padroni di casa alla ricerca del pareggio, ma Trapani para e spegne le velleità degli avversari, così la Innotech ha anche poco più di venti secondi per giocare un ultimo attacco e coach Cassone chiama time-out per organizzarlo al meglio. Arriva così, a sei secondi dalla sirena, un tiro dai sette metri che Colucci realizza
portando il risultato sul 23-25. I padroni di casa, comunque non mollano e con una rimessa veloce si riportano in avanti e nel giro di pochi secondi guadagnano un tiro dai sette metri con cui poter ridurre lo svantaggio finale, ma Trapani lo para e il risultato non cambia.
A fine gara, coach Cassone non nasconde la sua soddisfazione: “Sono molto contento e devo fare i complimenti ai mei ragazzi e ringraziarli per la vittoria, ma dobbiamo essere altrettanto bravi a capire che non abbiamo ancora vinto niente! Abbiamo gestito nel migliore dei modi, oltretutto con diverse assenze importanti, una vera e propria finale contro una squadra ben preparata a cui vanno i miei complimenti. E’ stata una vittoria sofferta, ma meritata che probabilmente con una maggiore lucidità in fase conclusiva non sarebbe stata così sofferta, ma abbiamo dimostrato molta maturità, rimanendo uniti in tutti i momenti difficili della partita, come quando nel secondo tempo siamo andati sotto, per due volte, di tre reti.”
Lo stato d’animo della squadra nelle parole degli “ex” della partita Lusverti e Martucci, autori di un’ottima prestazione. “Entrambe le squadre – esordisce Lusverti – sapevano di giocarsi il trofeo in questa partita, pertanto sono arrivate molto preparate e motivate. Loro, tutte le volte che ne hanno avuto la possibilità, sono stati molto bravi a ripartire velocemente, noi però siamo riusciti spesso a contenerli e a non farci impressionare quando siamo stati sotto anche di 3. Credo che la nostra esperienza ci abbia aiutato a riaprire la partita per poi andare in vantaggio e gestire bene i momenti finali. Voglio fare i complimenti a tutti i miei compagni perché ci siamo comportati da squadra vera nei momenti difficili, ma anche all’Andria per averci messo in seria difficoltà con l’augurio di crescere ancora per fare meglio nei prossimi anni.”
“Siamo i padroni del nostro destino – dice Martucci – è la parola d’ordine che ci ha dato in settimana coach Cassone per spronarci e dare il massimo. Sapevo che ci sarebbe stata la tensione di una finale anticipata e ci tenevo particolarmente a vincerla. Mi aspettavo che mister Colasuonno preparasse molto bene la partita, tant’è che la marcatura praticamente a uomo su Giannoccaro ci ha inizialmente messo in difficoltà, esponendoci alle loro ripartenze veloci, ma siamo stati bravi a trovare le giuste contromisure. Negli ultimi 15 minuti abbiamo capovolta l’inerzia della partita dimostrando forza di gruppo, esperienza e lucidità, ma faccio i complimenti ai nostri avversari che con il loro valore hanno reso la partita combattutissima e al pubblico che è stato il loro ottavo uomo in campo. Mi spiace solo –conclude Martucci – che dopo il fischio finale, più di qualcuno l’abbia presa sul personale e gli auguro di capire presto che si vinca o si perda, quando finisce la partita si smette di essere avversari.”
IL TABELLINO
FIDELIS ANDRIA – INNOTECH SERRA FASANO 23-25 (11-12).
Fidelis Andria: Paradiso, Chiapparino, Del Giudice, Zagaria An. (9), Giorgio, Terlizzi, Ceci, Losito (3), Regano, Dentico (2), Leonetti (6), Zagaria E., Santovito, Cannone, Zagaria Al. (3). All. Colasuonno
Innotech Serra Fasano: Monopoli, Lusverti (3), Guarini L., Guarini A. (4), Giannoccaro (5), De Luca, Martucci (4), Rosato, Colucci (3), Vicenti (4), Trapani, Sabatelli (2), Semeraro, e Kola. All. Cassone
Arbitri: Malafronte e Galbiati
Risultati 2^ turno: Fidelis Andria – Innotech Serra 23-25, Joker Putignano – Pallamano Crotone 42-13. Turno di riposo per Pallamano Fasano.
Questa la classifica: Innotech Serra Fasano 4, Fidelis Andria 2, Joker Putignano 2, Pallamano Fasano* 0, Crotone* 0.
*Crotone e Pallamano Fasano una partita in meno.
Prossimo turno: Innotech Serra Fasano – Pallamano Fasano, Pallamano Crotone – Fidelis Andria. Turno di riposo per Joker Putignano.