I consiglieri comunali Mario Schena, Laura De Mola e Lello Di Bari presentano una mozione volta ad istituire la Consulta delle attività produttive.
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Questo il testo della nota:
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«PREMESSO
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Che l’organizzazione di manifestazioni e di eventi pubblici rappresenta un’importante occasione per lo sviluppo turistico del territorio fasanese e dell’indotto ad esso connesso;
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Che la buona riuscita delle suddette iniziative non può prescindere dalla sinergia che deve intercorrere tra pubblico e privato, tanto sul piano dell’organizzazione, quanto sul piano economico/finanziario;
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che la mancanza di sinergia e confronto tra l’amministrazione e gli imprenditori ha determinato, in alcune occasioni, disagi e ritardi, generando malcontento tra gli esercenti e gli stessi cittadini, come dimostrano gli avvenimenti degli ultimi giorni legati agli allestimenti natalizi;
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VISTO
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che l’amministrazione guidata dallo stesso Sindaco Zaccaria, pur avendo dichiarato a mezzo stampa, nel 2017, di voler costituire un organo che “racchiudesse rappresentanti di tutte le categorie, con l’obiettivo di progettare, in modo condiviso, la crescita del territorio”, non ha dato operativamente seguito a tali propositi;
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SI IMPEGNA
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Il Sindaco e la Giunta Comunale a costituire formalmente una Consulta delle attività produttive, a dotarla di un proprio regolamento, un direttivo “che rappresenti in modo proporzionale le diverse categorie di imprenditori ed esercenti, così come le forze politiche presenti in Consiglio Comunale.”
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A dotare la stessa di un fondo economico, costituito da risorse del bilancio comunale, necessario al suo funzionamento e il cui impiego sarà codeterminato dall’amministrazione e dalla suddetta consulta per l’organizzazione e per la pianificazione di eventi e manifestazioni di tipo pubblico, per le quali la consulta deve essere preventivamente convocata, in modo tale che vi sia informazione e partecipazione tra i soggetti coinvolti. A far sì che vi sia compartecipazione di questo organismo alle scelte inerenti la destinazione dell’imposta di soggiorno».
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La consulta degli evasori fiscali che votano Berlusconi.
Prima adunata si presenta la Finanza e scappano tutti