INTERVISTE FASANOLIVE

La situazione inizia a farsi preoccupante: assenza di piogge e crisi idrica in atto

Vincenzo Lagalante
Immagine webcam della stazione di Fasano-Zona Industriale
Se la situazione non cambierà nei prossimi due mesi, il 2017 lo ricorderemo come uno degli anni più secchi, almeno per Fasano
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Ormai da qualche giorno il tempo si è stabilizzato sulla nostra regione, regalando giornate di bel tempo con temperature nella norma. Ma per sapere cosa accadrà nei prossimi giorni abbiamo chiesto informazioni a Meteo Fasano.

Il bel tempo ci interessa ormai da giorni, quanto durerà?
«La fase anticiclonica, iniziata qualche giorno fa, si è ormai consolidata sul nostro territorio e durerà almeno fino al 20/21. Solitamente non ci spingiamo a una settimana di distanza, ma non si vede la benché minima probabilità di pioggia per i prossimi sette giorni. Le temperature aumenteranno soprattutto nelle massime, che toccheranno i 23/24 gradi a partire da martedì, mentre nelle prime ore del giorno avremo a che fare con nebbie e foschie. Il vento di maestrale ha subito un rinforzo nella giornata di ieri, per attenuarsi momentaneamente solo fra lunedì e martedì».

Un’intensa fase di ottobrata dunque, forse fin troppo lunga?
«Sì, in autunno statisticamente parlando c’è da aspettarsi sempre uno o più periodi anticiclonici, come le ottobrate o l’estate di San Martino, eppure la durata di quest’anticiclone è troppo persino per un’ottobrata. Non ci saranno temperature estive, ma sarà l’assenza di pioggia a caratterizzare le giornate di uno dei mesi più piovosi dell’anno per la nostra città. Non escludiamo che la situazione possa proseguire indisturbata fino al 25/26 ottobre, e allora sì che potremo definire questo come un mese secco, l’ennesimo di questo 2017».

Un 2017 molto secco in tutta Italia, colpa del cambiamento climatico?
«Se la situazione non cambierà nei prossimi due mesi lo ricorderemo come uno dei più secchi, almeno per Fasano. Colpa del riscaldamento globale? Difficile rispondere ma crediamo di no, per il semplice motivo che il cambiamento climatico non “crea” i fenomeni estremi, siccità e alluvioni ci sono sempre stati. Si discute sul fatto che questi siano aumentati non in numero ma in intensità e lì il riscaldamento globale può essere la causa principale. I periodi poco piovosi prima o poi finiscono, e la pioggia ritornerà a cadere abbondante anche sulle nostre terre, come accaduto nei precedenti anni che, ricordiamo, sono stati più piovosi del solito a Fasano».

domenica 15 Ottobre 2017

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