Fasano 2016, associazione che opera a supporto dell’amministrazione Zaccaria, ieri sera, venerdì 26 maggio, in occasione dell’appuntamento sul tema “Urbanistica e lavori pubblici”, ha incontrato l’assessore in carica Gianluca Cisternino, chiarendo ed approfondendo l’attività che sarà compiuta in vista della rinascita del Centro storico di Fasano.
L’opera di rivalutazione e recupero del centro storico è uno dei primi obiettivi che, il movimento, guidato da Aldo Carbonaro, si pone di perseguire.
«Creare le condizioni affinché il Centro storico del Comune di Fasano possa iniziare a pullulare di attività commerciali e ricettive è il punto di partenza per lo sviluppo economico e culturale del cuore antico cittadino – afferma Carbonaro ed aggiunge – E’ necessario ora creare tutte le condizioni affinché si possa, in un breve arco di tempo,“sfruttare” l’enorme risorsa rappresentata dall’agglomerato di viuzze ed abitazioni tipiche fasanesi che contraddistinguono il centro storico della Città».
In Puglia, il terziario,con il boom del turismo, rappresenta il volano dell’economia, a tal proposito i dati relativi agli arrivi dei turisti italiani e stranieri parlano chiaro e sono in tendenziale crescita. Fasano, eccellente realtà cittadina si colloca nella particolare classifica dei Comuni turistici, al quinto posto e non ha nulla da invidiare ai grandi agglomerati urbani (tra cui anche Bari) che la precedono.
Alla luce di tali dati lampanti, lo slancio economico-turistico che abbraccia trasversalmente l’intero apparato economico, sarebbe, egualmente, il primo motivo per cui il centro storico, dotato di un potenziale immenso, potrebbe cominciare ad essere il vero cuore propulsore delle attrazioni turistiche che, una fiorente Città come Fasano, ha diritto di avere.
In quest’ottica si dirige proprio l’Amministrazione Comunale, lo ha confermato l’assessore all’Urbanistica Gianluca Cisternino precisando: «Il lavoro dell’amministrazione si muove proprio in questa direzione, ed in sede di Commissione consiliare, la proposta, largamente condivisa, volge ad attuare un cambio di destinazione d’uso per gli edifici dei tre centri storici del territorio – zona A di Fasano, Torre Canne e Savelletri. Il provvedimento – sottolinea l’assessore – consentendo i cambi di destinazione nei centri storici, punta a raggiungere nel giro di qualche mese un processo virtuoso di riqualificazione e rivitalizzazione, aprendo Fasano a nuove possibilità di lavoro, ordine e sicurezza. In una città dove le presenze turistiche hanno raggiunto numeri da record, ci sembra uno spreco non cogliere tutte le possibili occasioni di accoglienza e di ulteriore sviluppo!».
Presenti alla riunione di ieri anche i componenti della sezione “Urbanistica e lavori pubblici” Franco Losavio e Sabina Di Carolo, i quali, sottolineando il concreto operato dell’amministrazione in questa prospettiva, hanno ribadito nei loro interventi l’importanza di intensificare il dialogo con i cittadini, per raccontare i maniera partecipativa il lavoro che l’Amministrazione Comunale compie quotidianamente: un lavoro importante, ma allo stesso tempo difficile ed i cui frutti non tarderanno ad arrivare.