Cultura

White Sound Gospel in concerto

Dino Cassone
White Sound Gospel
Uno show dal sapore tutto natalizio del gruppo ideato e prodotto dalla fasanese "Lab Communications" di Concetta Renna
scrivi un commento 27

Lo show che vede protagonisti i White Sound Gospel è ben costruito e segue una formula che funziona. Composto da venti brani tutti introdotti dal brillante Dario Marasciulo, lo spettacolo è un classico prodotto delle feste di Natale, con l’obiettivo di portare una ventata di divertimento e di allegria. Dopo Noci, Martina Franca e Ostuni, ieri ha fatto tappa a Monopoli, nella settecentesca chiesa di San Francesco d’Assisi.

Efficace l’impasto vocale dei cinque componenti del gruppo: Vanna Di Carolo, Maggy Melarosa, Doriana Perricci, Valentina Pugliese e Gianvito Cecere, che durante lo spettacolo si sono esibiti anche in assolo o in duetti. Ma torniamo alla scaletta. Dicevamo venti brani, tra classici della tradizione natalizia e rivisitazioni di brani pop anche più recenti.

Il concerto si apre con “Carol of the bells”, presentata in un nuovo arrangiamento in puro stile celtico. Quindi la classica “Santa Claus is coming to town”, seguita dal successo recente di Sam Smith, “Stay with me”. A seguire, “In the arms of angel”, “I believe I can fly”, “I look to you” portata al successo da Whitney Houston e un vecchio cavallo di battaglia di Diana Ross dal titolo “Ain’t no mountain high enough”.

Quindi un brano, probabilmente il più famoso, tratto dal celebre film “Sister Act”, la trascinante  “I will follow him”, per poi tornare ad un classico, “Oh Holy Night”, nell’intensa interpretazione in assolo di Meggy Melarosa.

Ed ancora, “The prayer” (portata al successo mondiale da Celine Dione e da Andrea Bocelli), “Victims” dei Culture Club, la toccante “Hallelujah” di Alexandra Burke, “Last Christmas”, “Jesus, oh what a wonderful child”, “Somebody to love” degli intramontabili Queen, “When You believe”, la briosa “All I want for Christmas is you”, la bellissima e suggestiva “He reigns” di Kirk Franklin. A chiudere, la sempreverde “Oh happy day” e uno dei tormentoni degli ultimi anni, quella “Happy” portata al successo da Pharrel Williams che ha fatto ballare tutto il globo.

E domani alle 19.00 si replica a Mola di Bari presso la Chiesa della Maddalena.

 

 

sabato 27 Dicembre 2014

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti