Cultura

Pubblico interessato all’evento “Approccio alla musica: la marcia sinfonica”

La Redazione
Nella Stanza di Ulisse
Nella "Stanza di Ulisse", sono state raccontate e spiegate le marce sinfoniche suonate dalle bande cittadine e i maestri che hanno contribuito a renderle famose
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Ieri, venerdì 16 giugno, presso Palazzo Bianco di Fasano, nella “Stanza di Ulisse” l’Associazione Culturale Musicale “Ignazio Ciaia” e l’Apluvia Small Orchestra si sono riunite per l’evento “Approccio alla musica: la marcia sinfonica”,l.

Ha salutato la serata Lucrezia Orlando, presidente dell’associazione “Ignazio Ciaia”, presentando i due ospiti: il giornalista Franco Lisi e Silvestro Sabatelli, illustre compositore e arrangiatore.

Sabatelli, che collabora con varie orchestre europee, lavorando anche per l’Orchestra Filarmonica di Vienna, ha spiegato i dettagli della marcia sinfonica, con un excursus sulla storia della “banda musicale”, l’etimologia del termine e i musicisti che accompagnano processioni ed eventi commemorativi.

La marcia sinfonica deve molto al maestro Giuseppe Piantoni, direttore di banda e compositore nato a Rimini che visse in Puglia, prima a Soleto e poi a Conversano, per dirigere lo Storico Gran Concerto Bandistico della città. Il maestro ottenne nell’arco della sua vita diversi riconoscimenti con il Concerto bandistico da lui diretto e quello in Puglia fu per lui un periodo florido dove compose 4 opere liriche ridotte in versioni per banda, tra cui “Vita Pugliese”, ascoltata durante l’evento per il piacere del pubblico.

Per raccontare la marcia sinfonica, sono state ascoltate altre marce come “Mosé in Egitto, opera di Gioacchino Rossini, ormai consacrata a colonna sonora delle feste patronali nel momento dell’uscita del Santo.

“Cettina biricchina”, “Fa re do si”, “A tubo!” sono le marce sinfoniche composte da Ernesto Abbate, musicista e direttore d’orchestra di Noicattaro, ascoltate durante l’evento.

Di Salvatore Caramia è invece la marcia sinfonica “Omaggio a Fasano”, entrata nei repertori delle orchestre bandistiche pugliesi.

L’evento si è concluso con un focus sulle “Fanfare militari”, suonate dalle bande delle forze e dei corpi dello Stato. Molto interessante è la fanfara dei bersaglieri, l’unica banda che suona a passo di corsa.

sabato 17 Giugno 2017

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