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L’Avis organizza una giornata di raccolta del sangue al liceo “Da Vinci”

Madia Lucia Colucci
Giornata di donazione del sangue al "Da Vinci"
La raccolta del sangue, promossa dall'Avis Fasano, è stata eseguita durante l'orario scolastico nell'autoemoteca dell'ASL di Brindisi posizionato nel cortile della scuola
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Ieri, mercoledì 14 marzo, si è svolta al “Da Vinci” di Fasano una giornata di donazione del sangue. Gli alunni maggiorenni e tutti membri del personale scolastico hanno avuto la possibilità di compiere questo atto di generosità e amore verso il prossimo grazie all’Associazione Avis di Fasano, la più grande organizzazione italiana di volontariato del sangue, che, con oltre il milione di associati volontari e periodici, raccoglie circa il 75% del fabbisogno nazionale di sangue.

Tutti i coloro che hanno deciso volontariamente di donare sono stati sottoposti agli esami e accertamenti di routine per constatare la propria idoneità. I controlli e le donazioni sono state svolte nella grande autoemoteca della ASL di Brindisi che è stata posizionata nel cortile antistante al liceo.

Circa in cinquanta hanno scelto di donare, ma la cifra degli effettivi donatori si è sensibilmente ridotta a causa della non idoneità di molti individui, soprattutto dovuta alla pressione bassa. In totale sono stati effettuati 35 emocromi e raccolte 17 sacche di sangue.

I volontari dell’Avis Fasano hanno ringraziato pubblicamente sulla propria pagina Facebook la dirigente Stella Carparelli per aver sostenuto l’iniziativa e la professoressa Mimma Liuzzi che si è prodigata a preparare tutti i ragazzi a questa giornata impegnativa ma ricca di tante soddisfazioni.

Si stima normalmente che, solamente in Italia, vi sia bisogno circa 2.400.000 unità di sangue l’anno. Nel 2000 il nostro Paese ha raggiunto l’autosufficienza a livello nazionale ma il fabbisogno è costantemente in aumento, per l’aumento dell’età media della popolazione e per i progressi della medicina, che rendono possibili interventi anche su pazienti anziani, un tempo non operabili. La maggior parte delle persone può donare il sangue e molti, almeno una volta nella vita, potrebbero averne bisogno. Donare è semplice e può contribuire a salvare vite umane.

Inoltre, donare sangue è anche una forma di tutela per la salute del donatore: ad ogni prelievo, infatti, si viene sottoposti ad una serie di accurati controlli, che costituiscono una garanzia di sicurezza per chi dona, essendo la sua salute tenuta costantemente sotto osservazione.

Ad aprile verrà organizzata un’altra giornata di donazione per tutti gli studenti dell’Istituto Commerciale, dell’Alberghiero e dell’IPSIA. Inoltre, una domenica ogni mese è possibile donare il sangue presso l’ospedale “Umberto I” di Fasano, al primo piano, dalle ore 8.30 alle ore 12.00.

giovedì 15 Marzo 2018

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