Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un concittadino che denuncia la mancata presenza di agevolazioni economiche per i residenti riguardo i parcheggi a pagamento della frazione marittima di Torre Canne.
«Salve,
scrivo questa lettera alla vostra redazione riguardo la petizione con la raccolta firme di solo residenti di Torre Canne, sulla questione dei parcheggi con strisce blu.
Potevano essere molte di più poiché ci sono anche tantissimi proprietari, (non residenti) molto amareggiati.
Il 17 marzo inviai una email alla società ABACO S.P.A per chiedere delle informazioni. La risposta fu questa: “Sig. Larato, non ci sono agevolazioni per i residenti nelle aree estive di Savelletri e Torre Canne.
Allora pensai a chi ci poteva dare una risposta e la prima persona che mi venne in mente fu il sindaco.
Il 04 aprile chiamai la dott.sa Daniela Tardonato, che sentivo telefonicamente quasi tutti i giorni per poter prendere un appuntamento col primo cittadino.
Il 20 aprile ricevetti finalmente una chiamata dal primo cittadino. Gli esposi le mie osservazioni riguardo le strisce blu. Dopo avermi ascoltato, mi disse che doveva uscire una delibera riguardo l’abbonamento per i residenti e specificò anche che sarebbe stato un minimo di abbonamento da pagare.
Mi chiese anche se avessi dei figli, gli risposi di sì, uno di 14 e l’altro di 11 anni, e a quel punto mi disse in modo rassicurante: “Ti darò una mano”!
Gli espongo anche la mia situazione familiare chiarendogli che per la prima volta nella vita, sono disoccupato e che non trovo giusto che lo Stato (INPS) mi riconosce la NASPI (che non si tratta di uno stipendio) e per dover parcheggiare, il comune compresa la società Abaco, devono sottrarmi dei soldi che io necessito in questo momento più di qualsiasi altra cosa.
Tengo a precisare che, come tutti, ci spostiamo con le auto in qualsiasi momento della giornata. Mia moglie, raggiunge i suoi genitori più volte al giorno in quanto anziani, necessitano di assistenza. Tutte le volte che rientra si trova costretta a fare giri su giri per cercare un parcheggio libero da strisce blu.
Penso che in una frazione come Torre Canne, i residenti assaltati dai turisti, dovrebbero avere strisce gialle per i propri mezzi, anche due veicoli per nucleo familiare se possibile. L’estate nelle frazioni turistiche come Torre Canne e Savelletri non è un periodo gestibile per i residenti se l’amministrazione non li mette nelle condizioni di reggere. In molti paesi (ci siamo informati) i permessi residenti sono gratuiti, in alcuni sono simbolici ovvero molto bassi in altri calmierati in base all’ISEE.
A Torre Canne è diventato un’impresa poter parcheggiare per rientrare a casa propria. Le poche vie dove prima si poteva parcheggiare liberamente ora sono: o con strisce blu, o con divieti di sosta o con passaggi pedonali, o ZTL. Tutto questo sta diventando davvero insostenibile!».