Il consigliere comunale dei Circoli Nuova Fasano Antonio Scianaro ha presentato tre nuove mozioni da discutere durante il prossimo consiglio comunale fissato per mercoledì 27 settembre 2023.
Di seguito i testi delle note.
MOZIONE 1
“Oggetto: Mozione ex. Art. 23 co. 7 Reg. Cons. Com. – “Messa in sicurezza e manutenzione straordinaria di via Pepe e tratto di via Forcella”, in prossimità del Cinema Teatro Kennedy “.
PREMESSO
che la città di Fasano è meta di tantissimi turisti, visti i dati che confermano l’alto numero dì presenze su tutto il territorio cittadino,
che via Pepe, rappresenta una delle arterie stradali del centro storico della città ad elevata densità di traffico, sia pedonale che veicolare,
che in via Pepe è ubicato il cinema Teatro Kennedy, uno dei teatri più grandi di Puglia, al quale affluiscono numerosi fruitori,
che a breve inizierà la stagione teatrale e quella concertistica patrocinata dalla stessa amministrazione comunale,
che l’amministrazione Zaccaria in questi anni, ha voluto porre attenzione al miglioramento della viabilità cittadina, tanto da inserire via Forcella tra le strade da riqualificare,
che anche il tratto di via Forcella tra corso Garibaldi e la stessa via Pepe escluso da tale intervento, necessita di manutenzione straordinaria per la presenza di numerosi pregressi interventi a macchia di leopardo che hanno reso il manto stradale poco adeguato alle reali esigenze,
che non è più tollerabile in pieno centro storico, in prossimità del “Cinema Teatro Kennedy” tale stato di degrado, sia per la tutela della sicurezza dei cittadini, che per il decoro urbano di una città a forte vocazione turistica,
che in data 31 luglio 2021 in occasione del consiglio comunale è stata approvata all’unanimità una mozione presentata dal sottoscritto che chiedeva la messa in sicurezza e la manutenzione di tali strade;
che gli atti di indirizzo approvati nel consiglio comunale devono trovare piena risoluzione;
che a tutt’oggi a distanza di oltre due anni, nonostante le rassicurazioni assunte dallo stesso sindaco Zaccaria durante il dibattito in consiglio comunale del 30 luglio 2021 nulla è stato fatto;
per quanto esposto, si impegna il sindaco a sollecitare il dirigente del settore viabilità affinché si dia seguito alla mozione approvata nel consiglio comunale il 30 luglio 2021 nel mettere in sicurezza via Pepe, ed il tratto di via Forcella compreso tra Cso Garibaldi e la stessa via Pepe attraverso un intervento non più procrastinabile”.
MOZIONE 2
“Mozione ex Art.23 co. 7 Reg. Cons. Com. – “ Segnalazione disturbo quiete pubblica da parte residenti del centro storico di Fasano – art.659 c.p. “
VISTA
la nota pec di denuncia pervenuta il 21.09.2023, da parte dei residenti e dei gestori di attività commerciali della zona limitrofa con via Egnazia compresa tra c.so V. Emanuele e via Forcella, che evidenzia la grave situazione di disturbo della quiete pubblica e che da più di due anni si verifica soprattutto nelle ore notturne ed in particolare durante i weekend;
in considerazione dei preoccupanti comportamenti provocatori che i gruppi di adolescenti, protagonisti di dette molestie, rivolgono a tutti coloro che tentano di invitarli al rispetto delle regole e del vivere civile;
in considerazione del degrado in termini di igiene pubblica (lattine , bottiglie di plastica vuote abbandonate per terra) e di decoro ( schiamazzi, condotte irrispettose ecc.) che si verifica proprio nel centro della città che, invece, dovrebbe costituire il nostro “salotto buono”;
che tale contesto non può che danneggiare l’immagine di una città a forte vocazione turistica come Fasano con ricadute anche in termini di concorrenza sleale nei confronti dei già numerosi gestori di bar e caffetterie oltre che di danno economico nei confronti dei titolari di b&b;
che è necessario da parte delle Istituzioni mettere in campo tutte le azioni tese a garantire riposo e sicurezza ai residenti che vivono e lavorano nella nostra città oltre che, ai tanti turisti che scelgono Fasano come meta per le loro vacanze.
PREMESSO
che questa Amministrazione in data 27/giugno/2023 ha approvato con Delibera di Consiglio Comunale, il Documentario Strategico del Commercio che prevede criteri di tutela dei cittadini in termini di salute: con particolare riferimento all’inquinamento acustico ed ambientale, alla prevenzione dell’alcolismo fino anche, a prevedere il divieto o limitazioni all’apertura di nuovi esercizi sulla base di parametri oggettivi quali la sostenibilità ambientale, sociale, di viabilità e di SICUREZZA. (cap. 6).
E nel merito, così come recita l’articolo 4 del capitolo 6, “dovrà essere garantita – nel rispetto della libertà imprenditoriale – una coerente sostenibilità sociale ed ambientale, con particolare riferimento alla tutela dei residenti e della qualità urbana”.
che al fine di salvaguardare la sicurezza e la qualità della vita dei centri storici, altri comuni e, porto ad esempio quanto previsto dal Comune di Locorotondo (BA) che con delibera n.17 del 27/03/2023 ha approvato alcune modifiche al proprio Documento Strategico del Commercio (art.11 cap. 5) vietando le installazioni di distributori automatici di bevande ed alimenti all’interno del centro storico e del centro ambientale (zona A e zona A1) per ragioni di inidoneità igienico sanitaria e di salvaguardia dell’interesse della collettività inteso come vivibilità dell’ambiente soprattutto in zone del territorio urbano ad alta densità residenziale
SI CHIEDE
che venga avviata la procedura per la modifica del Documento Strategico del Commercio del Comune di Fasano vietando l’installazione di distributori automatici per bevande e alimenti nelle zone del centro cittadino per le espresse motivazioni riportate in premessa attinenti il negativo impatto ambientale di carattere igienico sanitario e di sicurezza pubblica.”
MOZIONE 3
“Oggetto:Mozione ex art. 23 co.7 Reg. Cons. Com “Illuminazione pubblica su viale Stazione”
PREMESSO
Che in viale Stazione afferisce tutto il traffico veicolare afferente alla di città di Fasano proveniente dalla SS 379;
che viale Stazione è una delle arterie stradali a più alta densità di traffico, che mette in collegamento le nostre marine e la Stazione Ferroviaria con la città e che in suddetta strada durante le ore notturne è facile imbattersi in pedoni, biciclette e situazioni di pericolo che mettono a serio rischio l’incolumità dei tanti avventori;
che molti residenti di viale Stazione, più volte hanno segnalato lo stato di abbandono in cui versa tale strada, anche per la presenza di erba che restringe la carreggiata;
che dal 1 dicembre 2017, l’amministrazione ha affidato il servizio di Pubblica Illuminazione con appalto CONSIP che prevedeva una serie di interventi e di nuovi estendimenti nei nove anni di gestione;
che in viale Stazione nel tratto compreso tra l’officina Mercedes e la rotatoria adiacente la Stazione Ferroviaria, da svariati anni erano già presenti 16 pali non funzionanti perché privi di pannello solare;
che sono ormai trascorsi svariati anni da quando il consiglio comunale all’unanimità ha approvato una mozione impegnandosi ad intervenire per mettere in sicurezza viale Stazione ripristinando la pubblica illuminazione;
che nonostante i ripetuti solleciti in questa assise, ancora nulla è stato fatto;
che nella notte del 22 u.s. in viale Stazione avveniva un gravissimo sinistro stradale ad un incrocio a raso molto pericoloso nei pressi dell’autofficina Mercedes;
che la realizzazione della pista ciclabile con la definizione del senso unico in direzione Fasano – Stazione Ferroviaria tanto osteggiata dai residenti, ha sicuramente determinato l’aumento del traffico veicolare nella direzione del suddetto incrocio;
che la messa in sicurezza di viale Stazione dovrebbe rappresentare per l’amministrazione comunale una priorità assoluta, anche alla luce della definizione quasi imminente della possibilità di ospitare il G7 a Savelletri;
si CHIEDE
visto il persistere della situazione di grave pericolo che mette a serio rischio l’incolumità dei tanti fruitori di tale arteria stradale, confermato dal recentissimo grave sinistro stradale di avviare una procedura urgente per dotare viale Stazione in tutta la sua estensione di pubblica illuminazione, in modo da risolvere definitivamente in tempi ristretti questa annosa problematica e dar luce ad una arteria stradale ad altissima densità di traffico.”